Chi siamo
Aiutare i giovani di oggi a diventare cittadini di domani, sviluppando quello spirito critico che rende l'uomo libero
L’Osservatorio Permanente Giovani-Editori è un’Organizzazione che crede nei giovani e che investe su di loro per favorire un percorso di formazione e di educazione alla cittadinanza. Affinché questo cammino di crescita individuale e di educazione civile possa compiersi, fino a contribuire a fare del giovane di oggi il libero cittadino di domani, l’Osservatorio si impegna per rendere le nuove generazioni più padrone di se stesse.
Oltre 20 anni di storia
Chi siamo
L’Osservatorio Permanente Giovani-Editori è un’Organizzazione che crede nei giovani e che investe su di loro per favorire un percorso di formazione e di educazione alla cittadinanza.

Un’Organizzazione che crede nei giovani
Fare dei giovani di oggi i liberi cittadini di domani
L’Osservatorio Permanente Giovani-Editori è un’Organizzazione che crede nei giovani e che investe su di loro per favorire un percorso di formazione e di educazione alla cittadinanza. Affinché questo cammino di crescita individuale e di educazione civile possa compiersi, fino a contribuire a fare del giovane di oggi il libero cittadino di domani, l’Osservatorio si impegna per rendere le nuove generazioni più padrone di se stesse. Secondo le più moderne dottrine in materia, la piena padronanza di sé si raggiunge solo quando alla padronanza della propria testa si aggiunge la padronanza dei propri mezzi e la consapevolezza delle proprie competenze digitali. È proprio per questo scopo che promuoviamo tre grandi progetti strategici: uno teso ad allenare la padronanza della propria testa, “Il Quotidiano in Classe”, l’altro diretto ad esercitare la padronanza dei propri mezzi economico-finanziari, “Young Factor” e l'altro ancora, sulla "Technology - Digital Literacy", volto a maturare una maggiore consapevolezza delle proprie conoscenze digitali per riportare il singolo individuo in relazione con tutti gli altri esseri umani.
L’Osservatorio ha accolto negli anni tutte quelle testate italiane e tutti gli editori che hanno creduto nella sua sfida civile e sociale alcuni tra cui Corriere della Sera, La Repubblica, Il Sole 24 Ore in tutta Italia, La Stampa, Il Resto del Carlino, Il Giorno, La Nazione, Il Secolo XIX, Bresciaoggi, Il Giornale di Vicenza, L'Arena, Il Messaggero, Gazzetta di Parma, Il Gazzettino, La Gazzetta del Sud, Il Giornale di Sicilia, Corriere delle Alpi, La Gazzetta di Mantova, Il Messaggero Veneto, La Provincia Pavese, La Tribuna di Treviso.
L'informazione di qualità, grazie al lavoro serio e appassionato dei docenti italiani, il primo alleato dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori, è diventata protagonista di una moderna lezione di educazione civica nelle scuole superiori italiane.
Andrea Ceccherini
La biografia del Presidente dell'Osservatorio Permanente Giovani-Editori

Il Presidente
Sono nato il 31 Marzo del 1974 a Firenze. Ho frequentato il Liceo Scientifico a Scandicci e la Facoltà di Giurisprudenza.
Non ho mai fatto mistero della mia passione politica e del sogno di contribuire a cambiare il mondo, nella profonda convinzione che questo cambiamento dovesse partire dai giovani.
Con questo spirito ho fondato nel 1995 Progetto Città che ancora oggi, attraverso incontri pubblici, seminari privati e scuole di formazione, persegue l'obiettivo di far crescere una futura classe dirigente che non sia figlia di quell’improvvisazione e di quel dilettantismo che ci sono costati cari negli anni. Con questa stessa ambizione ho fondato nel 2000, insieme a Cesare Romiti e ad Andrea Riffeser Monti, l’Osservatorio Permanente Giovani – Editori.
L'Osservatorio è un'organizzazione che vuol contribuire a fare dei giovani di oggi i lettori critici di domani, per renderli cittadini migliori, attori del cambiamento più impegnati, protagonisti più attivi di una democrazia più forte. Oggi questo sforzo civile, che vede la partecipazione attiva di 22 prestigiose testate giornalistiche, di 15 fondazioni d’origine bancaria, di 10 grandi aziende dotate di responsabilità sociale ha potuto contare negli anni sullo straordinario lavoro di oltre migliaia di insegnanti delle scuole secondarie superiori ed ha coinvolto milioni di studenti italiani d’età compresa tra i 14 e i 18 anni iscritti alle scuole superiori.
“Il Quotidiano in Classe "- il progetto più importante dell'Osservatorio Permanente Giovani-Editori - introduce nelle aule delle scuole secondarie superiori italiane alcuni tra i più prestigiosi quotidiani nazionali del Paese. Questi preziosi strumenti informativi consentono agli insegnanti italiani di promuovere una moderna lezione di educazione civica, dove agli studenti viene chiesto di confrontare, in classe, almeno tre diverse fonti di informazione di qualità alternative, per aprire di più i loro occhi sul mondo e per cogliere come la stessa identica notizia possa essere data diversamente da diverse fonti giornalistiche, sviluppando così quello spirito critico, che li renderà più cittadini e meno sudditi, più attori e meno spettatori.
Ad unire idealmente gli sforzi di Progetto Città e dell'Osservatorio Permanente Giovani - Editori è il giuramento degli indiani d’America.
Un giuramento, che sta alla base delle loro "mission" e del mio impegno personale.
Un giuramento che suona come un monito, quando ricorda a tutti noi come il mondo non ci sia stato dato in eredità dai nostri padri, ma in prestito dai nostri figli, con l’impegno di farne un posto migliore di quello che abbiamo trovato.
Per ulteriori approfondimenti, visita il sito web andreaceccherini.it
Organizzazione
L'Osservatorio Permanente Giovani-Editori è guidato da una squadra di leader internazionali provenienti dai campi dell'editoria e dell'informazione, del settore bancario, dell'impresa, della tecnologia, delle fondazioni e della società civile.

Leadership
Tutti gli organi dell'Osservatorio Permanente Giovani-Editori
Presidente
Andrea Ceccherini.
International Advisory Board
Andrea Ceccherini (Presidente Osservatorio Permanente Giovani-Editori), Mario Centeno (Governatore della Banca del Portogallo), Pablo Hernandez De Cos (Governatore Banco de España), Klaas Knot (Presidente de Nederlandsche Bank), Joachim Nagel (Presidente Deutsche Bundesbank), Francois Villeroy de Galhau (Governatore Banque de France), Ignazio Visco (Governatore Banca d'Italia).
International Advisory Council
Andrea Ceccherini (Presidente Osservatorio Permanente Giovani-Editori), Tim Cook (Ceo Apple), Joe Kahn (Direttore The New York Times), Kevin Merida (Executive Editor The Los Angeles Times), Matt Murray (Direttore The Wall Street Journal)
Ufficio di Presidenza
Andrea Ceccherini, Peter Kann, Andrea Riffeser Monti.
Comitato di Indirizzo
Andrea Ceccherini, Carlos Da Silva Costa, Luigi Gubitosi, Peter Kann, Andrea Riffeser Monti, Jean-Claude Trichet.
Comitato Esecutivo del progetto "Young Factor"
Andrea Ceccherini, Ferruccio de Bortoli, Gabriele Galateri di Genola, Federico Ghizzoni, Carlo Messina, Jean-Claude Trichet.
Consiglio di Amministrazione
Cristiana Alderighi, Beatrice Cartei, Andrea Ceccherini, Aligi Cioni, Massimo Nitti.
Comitato di Gestione
Andrea Ceccherini, Luca Ceroni, Maurizio D'Adda, Bruno Lommi, Karen Nahum, Marco Quattrone, Emilia Strada.
Comitato di Coordinamento
Maurizio Beretta, Alessandro Bompieri, Federico Cartei, Andrea Ceccherini, Ilaria Dalla Riva, Stefano Lucchini, Fabrizio Paschina, Elisabeth Rizzotti.
Team

Giacomo Bernini
Componente Segreteria di Presidenza

Leonardo Bini
Responsabile Organizzazione Interna & Responsabile Ufficio Tributario e Fiscale

Stefano Bongi
Responsabile Contabilità e Amministrazione

Michela Cargioli
Coordinatore Comitato Ricerca & Studi

Luigi D'Amico
Coordinatore Organizzazione Eventi

Karim Mannozzi
Responsabile dei Progetti per l'Università e Responsabile Concorsi & Iniziative Speciali - team Progetti per la Scuola

Mattia Mela
Responsabile della trasformazione digitale

Tommaso Morini
Team Progetti per la Scuola

Vania Nigro
Responsabile Progetti per la Scuola

Willem Olthaar
Assistente Personale del Presidente

Pierfrancesco Salvetti
Capo Staff del Presidente
Alleati
L’Osservatorio Permanente Giovani-Editori è impegnato da anni in un’importate sfida, civile e sociale, che vuol fare dei giovani di oggi i cittadini di domani e che vuole avvicinare il mondo dei giovani a quello dell’informazione di qualità. Ma in questa sfida non è da solo: sono tanti gli alleati che lo accompagnano nella sua “quotidiana” attività di educazione alla cittadinanza.

Tutti gli alleati dell'Osservatorio
Insegnanti, studenti, gruppi editoriali, fondazioni di origine bancaria, società dotate di responsabilità sociale, banche e assicurazioni, edicolanti.
- Gli Insegnanti, l'anima del progetto "Il Quotidiano in Classe".
- Gli studenti, i veri protagonisti di questa sfida, ai quali l’iniziativa “Il Quotidiano in Classe” è destinata
- I Gruppi editoriali soci e partner, i primi ad aver creduto, insieme agli insegnanti, nelle potenzialità delle iniziative promosse dall’Osservatorio.
- Le Fondazioni di origine bancaria da sempre impegnate nella valorizzazione di quello che è il più importante tesoro nazionale: i giovani.
- Le Società dotate di Responsabilità Sociale, grandi realtà simbolo del nostro Paese che con la loro spiccata sensibilità e responsabilità sociale hanno scelto di affiancare l’Osservatorio nella sua missione
- Le Banche e le Assicurazioni, insieme per la grande sfida di alfabetizzazione economico-finanziaria dei giovani
- Gli edicolanti seri e generosi compagni di viaggio.

Insegnanti
I docenti sono il primo alleato dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori, sono il motore dell’iniziativa “Il Quotidiano in Classe”: a loro è stata affidata la sfida “sul campo” di avvicinare i giovani all'informazione di qualità e di aiutarli a riconoscere quelle che sono le fonti più attendibili, così da supportarne lo sviluppo critico. Davanti a queste sfide gli insegnanti non si sono mai tirati indietro, credendo fin dalla prima ora nella causa dell’Osservatorio e trasformandola nella loro causa.
Grazie al loro instancabile lavoro ogni settimana gli studenti possono svolgere una lezione di “educazione civica” avendo soprattutto la possibilità di mettere a confronto più voci d’opinione. Questo lavoro è supportato dall’Osservatorio attraverso una serie di apposite giornate di formazione, incontri di approfondimento e di confronto con alcune delle più autorevoli firme del giornalismo italiano e dei più qualificati professori universitari.
Ogni anno tutti i docenti partecipanti ricevono un libro di formazione all’interno del quale possono trovare una serie di spunti per svolgere al meglio la lezione con il quotidiano, valorizzandone soprattutto la dimensione didattica. L’Osservatorio ha voluto celebrare, in due diverse occasioni, il ruolo fondamentale del docente nell’ambito di una Giornata in omaggio al ruolo civile e sociale del docente italiano.

Gli Studenti
I veri protagonisti delle sfide e delle attività che ogni anno l'Osservatorio Permanente Giovani-Editori promuove. È agli studenti che iniziative come "Il Quotidiano in Classe", "Young Factor" e "Technology Digital Literacy" sono destinate, senza tralasciare tutti i concorsi e le iniziative speciali.
I protagonisti della missione dell'Osservatorio, “fare dei giovani di oggi, i lettori critici di domani per renderli più complessivamente dei cittadini più liberi”, sono proprio gli studenti, giovani oggi, cittadini domani. Investire nell'informazione di qualità,nell'alfabetizzazione economico-finanziara e nell'educazione tecnologica digitale permetterà loro di raggiungere una maggiore padronanza di sé, della propria testa e dei propri mezzi.
Negli anni gli studenti si sono rivelati non solo protagonisti ma anche veri e propri alleati, partecipando sempre con grande entusiasmo alle attività loro proposte e agli incontri che li vedono dialogare con i grandi personaggi del mondo dell'editoria, della finanza e delle istituzioni senza alcun tipo di barriera.

Gruppi editoriali
Un importantissimo alleato dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori sono i Gruppi Editoriali, alleati della prima ora che si sono gettati a capo fitto insieme all’Osservatorio in questa grande sfida civile e sociale. L’Osservatorio ha accolto tutti i quotidiani italiani che ne hanno fatto negli anni richiesta e continuerà a farlo: l’Osservatorio è il luogo d’incontro, la casa comune, di tutti gli editori che sono pronti a scommettere su questa impresa di educazione delle nuove generazioni.
Oggi questa grande squadra che affianca l’Osservatorio nelle sue iniziative è composta da alcuni tra i più importanti ed autorevoli quotidiani italiani tra cui: Corriere della Sera, La Repubblica, Il Sole 24 Ore in tutta Italia, Il Giorno, La Nazione, Il Resto del Carlino, La Stampa, Il Gazzettino, Il Messaggero, Il Secolo XIX, L'Arena, Bresciaoggi, Corriere delle Alpi, Gazzetta di Mantova, Gazzetta di Parma, Gazzetta del Sud, Giornale di Sicilia, Il Giornale di Vicenza, Messaggero Veneto, La Provincia Pavese, La Tribuna di Treviso a seconda dell’area geografica in cui la scuola è posizionata.

Fondazioni di origine bancaria
L’Osservatorio Permanente Giovani-Editori collabora da diversi anni anche con il sistema delle Fondazioni di origine bancaria italiana, soggetti no profit, privati e autonomi, che variano a seconda delle dimensioni e dell’area geografica di riferimento ma che perseguono uno scopo comune, quello dell’utilità sociale e della promozione dello sviluppo culturale, civile ed economico del proprio territorio d’appartenenza.
Questa collaborazione è attiva nell’ambito del progetto “Il Quotidiano in Classe”, al quale le diverse Fondazioni danno, su base territoriale, il proprio supporto, ma anche nell’ambito del Convegno “Giovani Lettori, Nuovi Cittadini” che l’Osservatorio ha organizzato insieme all’Acri, l’associazione che rappresenta tutte le fondazioni di origine bancaria. L’Osservatorio e l’Acri sono insieme impegnati nella crescita delle giovani generazioni, considerandole fin da subito come parte “viva” della società, sensibilizzando i giovani e stimolandoli ad una partecipazione sempre più attiva nella comunità.
Tutte le fondazioni che hanno sostenuto l'Osservatorio negli anni.

Aziende dotate di responsabilità sociale
Da alcuni anni l’Osservatorio Permanente Giovani-Editori è affiancato anche da un altro valido alleato: grandi aziende, grandi realtà simbolo del nostro Paese, dotate di responsabilità sociale, come Crédit Agricole, Enel, Eni, Ferrero, Menarini, Rai, Tim.
Queste aziende, hanno messo da parte gli obiettivi commerciali per sposare la causa civile e sociale dell’Osservatorio, con il quale condividono gli stessi valori, diventandone partner in una serie di iniziative speciali ideate con il fine di accompagnare gli studenti nel loro percorso di educazione alla cittadinanza e di affiancare anche i docenti nel loro ruolo di “traghettatori” per le giovani generazioni.

Banche e Assicurazioni
Intesa Sanpaolo e UniCredit hanno sottoscritto insieme all’Osservatorio un vero e proprio protocollo d’intesa aperto a successive sottoscrizioni di tutti quegli istituti bancari e di tutte quelle compagnie assicurative che vorranno, insieme all’Osservatorio, fare dell’alfabetizzazione economico-finanziaria anche la propria mission.
L’Osservatorio Permanente Giovani-Editori è attualmente affiancato nella sua opera di alfabetizzazione economico-finanziaria dei giovani studenti italiani da due grandi istituti bancari: Intesa Sanpaolo e UniCredit, che hanno accettato di essere parte attiva di questa nuova grande sfida sociale e civile, che, di pari passo con l’educazione all’informazione di qualità, vuole contribuire a rendere i giovani di oggi dei cittadini di domani più consapevoli della padronanza di sé e di quella dei propri mezzi economico-finanziari.

Gli Edicolanti
Gli edicolanti rappresentano un importante alleato per la lezione de "Il Quotidiano in Classe". Senza la dispobilità di centinaia e centinaia di edicolanti, che partecipano con entusiamo all'esperienza loro proposta, la lezione "Il Quotidiano in Classe" non potrebbe aver luogo.
Insieme agli insegnanti sono stati alleati della prima ora dell'Osservatorio Permanente Giovani-Editori e de "Il Quotidiano in Classe" riconoscendo l'importanza di un'iniziativa che vuole fare dei giovani di oggi, i lettori critici di domani per renderli più complessivamente dei cittadini più liberi” attraverso l'informazione di qualità.



































































































