Chi siamo
Aiutare i giovani di oggi a diventare cittadini di domani, sviluppando quello spirito critico che rende l'uomo libero
L’Osservatorio Permanente Giovani-Editori è un'organizzazione che crede nei giovani e che investe su di loro per favorire un percorso di formazione e di educazione alla cittadinanza. Affinché questo cammino di crescita individuale e di educazione civile possa compiersi, fino a contribuire a fare del giovane di oggi il libero cittadino di domani, l’Osservatorio si impegna per rendere le nuove generazioni più padrone di se stesse.
Oltre 20 anni di storia
Chi siamo
L’Osservatorio Permanente Giovani-Editori è un’Organizzazione che crede nei giovani e che investe su di loro per favorire un percorso di formazione e di educazione alla cittadinanza.
Un’Organizzazione che crede nei giovani
Fare dei giovani di oggi i liberi cittadini di domani
L’Osservatorio Permanente Giovani-Editori è un’organizzazione che crede nei giovani e che investe su di loro per favorire un percorso di formazione e di educazione alla cittadinanza. Affinché questo cammino di crescita individuale e di educazione civile possa compiersi, fino a contribuire a fare del giovane di oggi il libero cittadino di domani, l’Osservatorio si impegna per rendere le nuove generazioni più padrone di sé stesse.
Secondo le più moderne dottrine in materia, la piena padronanza di sé si raggiunge solo quando alla padronanza della propria testa si aggiunge la padronanza dei propri mezzi economico finanziari, la consapevolezza delle proprie competenze digitali e la sensibilità rispetto ai rischi del cambiamento climatico.
È proprio per questo scopo che promuoviamo quattro grandi progetti strategici: uno teso ad allenare la padronanza della propria testa, “Il Quotidiano in Classe”, l’altro diretto ad esercitare la padronanza dei propri mezzi economico-finanziari, “Young Factor” un terzo sulla "Technology - Digital Literacy", volto a maturare una maggiore consapevolezza delle proprie conoscenze digitali e, da gennaio 2023, l’iniziativa legata al tema della Ecological Literacy battezzata “E-Project”.
L’Osservatorio ha accolto negli anni tutte quelle testate italiane e tutti gli editori che hanno creduto nella sua sfida civile e sociale alcuni tra cui Corriere della Sera, La Repubblica, Il Sole 24 Ore in tutta Italia, La Stampa, Il Giorno, Il Resto del Carlino, La Nazione, Bresciaoggi, Gazzetta del Sud, Gazzetta di Parma, Giornale di Sicilia, Il Gazzettino, Il Giornale di Vicenza, Il Mattino, Il Messaggero, L'Arena.
L'informazione di qualità, grazie al lavoro serio e appassionato dei docenti italiani, il primo alleato dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori, è diventata protagonista di una moderna lezione di educazione civica nelle scuole superiori italiane.
Andrea Ceccherini
Il Presidente dell'Osservatorio Permanente Giovani-Editori
Il Presidente
Nato il 31 marzo del 1974 a Firenze. Ha frequentato il Liceo Scientifico a Scandicci e la Facoltà di Giurisprudenza.
Organizzazione
L'Osservatorio Permanente Giovani-Editori è guidato da una squadra di leader internazionali provenienti dai campi dell'editoria e dell'informazione, del settore bancario, dell'impresa, della tecnologia, delle fondazioni e della società civile.
Leadership
Tutti gli organi dell'Osservatorio Permanente Giovani-Editori
Presidente
Andrea Ceccherini.
International Advisory Board
Andrea Ceccherini (Presidente Osservatorio Permanente Giovani-Editori), Mario Centeno (Governatore della Banca del Portogallo), Pablo Hernandez De Cos (Governatore del Banco de España), Klaas Knot (Presidente della Nederlandsche Bank), Joachim Nagel (Presidente della Deutsche Bundesbank), Francois Villeroy de Galhau (Governatore della Banque de France), Fabio Panetta (Governatore della Banca d'Italia)
International Advisory Council
Andrea Ceccherini (Presidente Osservatorio Permanente Giovani-Editori), Tim Cook (Ceo Apple), Joe Kahn (Direttore The New York Times), Emma Tucker (Direttore The Wall Street Journal).
Ufficio di Presidenza
Andrea Ceccherini, Peter Kann, Andrea Riffeser Monti.
Comitato di Indirizzo
Andrea Ceccherini, Carlos Da Silva Costa, Luigi Gubitosi, Peter Kann, Andrea Riffeser Monti, Jean-Claude Trichet.
Comitato Esecutivo del progetto "Young Factor"
Andrea Ceccherini, Ferruccio de Bortoli, Gabriele Galateri di Genola, Federico Ghizzoni, Carlo Messina, Jean-Claude Trichet.
Consiglio di Amministrazione
Cristiana Alderighi, Beatrice Cartei, Andrea Ceccherini, Aligi Cioni, Massimo Nitti.
Comitato di Gestione
Andrea Ceccherini, Luca Ceroni, Maurizio D'Adda, Bruno Lommi, Karen Nahum, Marco Quattrone, Emilia Strada.
Comitato di Coordinamento
Maurizio Beretta, Federico Cartei, Mirja Cartia d'Asero, Andrea Ceccherini, Ilaria Dalla Riva, Stefano Lucchini, Fabrizio Paschina, Elisabeth Rizzotti.
Team
Maurizio Beretta
Executive Advisor del Presidente
Antonio Férnandez-Galiano Campos
Ambassador dell'Osservatorio in Spagna
Giacomo Bernini
Office Coordinator
Leonardo Bini
Head of Internal Org. Procurement and Logistics
Stefano Bongi
Head of Finance and Control
Michela Cargioli
Executive Content and Partnership Development
Luigi D'Amico
Executive Event Manager
Karim Mannozzi
Head of National/International Development
Mattia Mela
Digital Transformation Manager
Tommaso Morini
Collaboratore
Vania Nigro
Chief of Community Management and Development
Giulia Marianantoni
Collaboratore
Willem Olthaar
Chief of Staff & Chief of President Office
Pierfrancesco Salvetti
Chief of External Relations, Partnership Development & Fundraising
Maurizio Beretta
Nato a Milano nel 1955, è sposato e ha una figlia.
Giornalista professionista dal 1980, ha svolto il praticantato presso l’agenzia di stampa ASCA, quindi ha lavorato in Rai per oltre vent’anni.
Al Tg1 è stato redattore, inviato speciale, caporedattore per l’informazione economica e sindacale, vicedirettore.
È stato poi direttore delle Relazioni Istituzionali e Internazionali della RAI e direttore di Rai 1, incarico che lascia a metà 2001 per entrare nel gruppo FIAT come direttore delle Relazioni Esterne e Comunicazione. Sempre nel gruppo FIAT assume poi l’incarico di direttore delle Relazioni Istituzionali e Internazionali. È stato anche consigliere d’amministrazione in diverse società del gruppo (ITEDI, Sisport, Fiat France, Fiat UK e Fiat Iberica).
Da luglio 2004 a gennaio 2009 è direttore generale di Confindustria. In quegli anni è anche membro del CNEL – Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro – e del cda del Sole 24 Ore.
Dal 2009 al 2017 è stato Presidente della Lega Calcio Serie A e dal 2014 al 2017 vicepresidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio.
Nel 2011 entra in UniCredit come direttore (Executive Vice President) della funzione Identity&Communication del gruppo. Nel 2018, sempre nel gruppo UniCredit, è nominato direttore (EVP) della funzione Institutional&Cultural Affairs. Dal 2018 al 2022 è stato anche presidente di UniCredit Foundation.
Dal 2023 è Senior Advisor del gruppo per le attività di Stakeholder Engagement. Siede nei consigli dell’Istituto dell’Enciclopedia Treccani, di Treccani Reti, dello IEO e dell’UPA. Dal 2019 è presidente della Filarmonica della Scala.
Laureato in Scienze Politiche all’Università La Sapienza di Roma, per alcuni anni ha avuto nello stesso ateneo l’incarico di “Teorie e tecniche delle relazioni istituzionali” presso la facoltà di Scienze della Comunicazione.
Michael Best
È nato il 27 novembre del 1956 a Saarbrücken, in Germania. È sposato, ha un figlio e una figlia.
Alla fine degli anni ’70, mentre studiava economia, filosofia e scienze politiche, Michael Best ha iniziato a lavorare per i programmi radiofonici di varie stazioni ARD (la rete di emittenti radiotelevisive pubbliche tedesca), scrisse per quotidiani e si occupò della comunicazione del festival “Perspectives du jeune théâtre français” a Saarbrücken.
Dopo la laurea in Economia, si è trasferito a Francoforte nel 1984 dove ha lavorato come reporter, presentatore e redattore per l’emittente ARD Hessischer Rundfunk. Dopo qualche tempo, ha spostato la sua attenzione dalla radio alla televisione. Si è dedicato a temi politici ed economici per Tagesschau e Tagesthemen, i principali programmi di informazione nazionale di ARD.
Nel 1998, Michael Best è diventato redattore e corrispondente nel team ARD a Berlino, dove era responsabile delle questioni di politica finanziaria della Germania. Nel 2001 è tornato a Francoforte dove ha assunto prima la direzione della redazione economica della Hessischer Rundfunk e successivamente del dipartimento di attualità dell’emittente.
Nel 2007, Best è tornato sullo schermo. Ha assunto il ruolo di responsabile della redazione di borsa per il programma nazionale di ARD e ha presentato il programma TV quotidiano “Börse im Ersten” durante la crisi finanziaria globale.
Nell’ottobre del 2011 lascia il giornalismo e passa alla Deutsche Bundesbank in qualità di director general communications e consigliere del presidente della Bundesbank, Jens Weidmann. È stato responsabile della comunicazione della banca centrale tedesca durante quegli anni difficili per la politica monetaria europea. È in questo periodo che entra in contatto anche con l’Osservatorio Permanente Giovani-Editori, quando Andrea Ceccherini invita il Presidente Jens Weidmann a un evento a Firenze.
Quando nel 2019 l’euro ha festeggiato il suo 20º anniversario, Michael Best e il suo team hanno inventato la serie di eventi Euro20+, nei quali i giovani discutono del futuro dell’euro e dell’Europa con esperti delle banche centrali e i membri del Consiglio direttivo della BCE.
Dal 2022, anno in cui ha lasciato la Deutsche Bundesbank, Best è diventato partner di Berlin Global Advisors, tiene conferenze di politica economica e fornisce consulenza al consiglio di sorveglianza di una società nell’indice DAX (il principale indice azionario tedesco che include le società a maggiore capitalizzazione).
Antonio Férnandez-Galiano Campos
È nato a Madrid, in Spagna, nell’aprile del 1957. Sposato, ha tre figli.
È laureato in Giurisprudenza presso l'Università Complutense di Madrid. Ha un Master in Consulenza Legale d'Impresa (Instituto de Empresa de Madrid) e uno in Management presso lo IESE (Università di Navarra) di Madrid.
Per più di 30 anni (1990-2021) ha sviluppato la sua attività professionale in Spagna presso Unidad Editorial, dove ha ricoperto le cariche di Direttore Generale, Amministratore Delegato e Presidente e Amministratore Delegato.
È stato Presidente di VEO Televisión e Presidente di UTECA (Unione Televisioni Commerciali Associate) nel biennio 2012-2013. Durante la sua presidenza, ha negoziato con il governo spagnolo il primo dividendo digitale.
Presidente fino a maggio 2021 di Unidad Editorial Revistas, editore, tra gli altri, di riviste come Marca Motor, Telva o Yo dona, e anche della casa editrice La Esfera de los Libros.
Nel settore della comunicazione ha ricoperto diversi incarichi e organi: è stato membro del Consiglio di Amministrazione di OJD, nonché del suo Comitato Esecutivo; è stato membro del Consiglio di Amministrazione di AEDE, l'Associazione degli Editori, di cui è stato presidente; a livello internazionale, è stato membro del Consiglio di Amministrazione della WAN-IFRA (Associazione Mondiale dei Quotidiani) e fa parte del suo Consiglio dei Senatori. È stato membro del Consiglio Direttivo dell'AMI (Associazione dei Media dell'Informazione) sin dalla sua fondazione nel 2017 e ne è stato presidente dal 2020 al 2021. È stato relatore in numerosi congressi e forum nazionali e internazionali.
In Italia è stato membro del Consiglio di Amministrazione di RCS Quotidiani e membro del Consiglio di Amministrazione della Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna.
È stato professore di Diritto Civile presso l’Università San Pablo-CEU dal 1983 al 1999.
Attualmente è presidente del Consiglio Consultivo di ATREVIA e presidente del Consiglio Direttivo della Candidatura “Paesaggio Dolce e Salato tra Sigüenza e Atienza” alla dichiarazione di Patrimonio Mondiale da parte dell’UNESCO.
È Commendatore dell’Ordine della Stella d’Italia.
Alleati
L’Osservatorio Permanente Giovani-Editori è impegnato da anni in un’importate sfida, civile e sociale, che vuol fare dei giovani di oggi i cittadini di domani e che vuole avvicinare il mondo dei giovani a quello dell’informazione di qualità. Ma in questa sfida non è da solo: sono tanti gli alleati che lo accompagnano nella sua “quotidiana” attività di educazione alla cittadinanza.
Tutti gli alleati dell'Osservatorio
Insegnanti, studenti, gruppi editoriali, fondazioni di origine bancaria, società dotate di responsabilità sociale, banche e assicurazioni, edicolanti.
Gli Insegnanti, l'anima del progetto "Il Quotidiano in Classe".
Gli studenti, i veri protagonisti di questa sfida, ai quali l’iniziativa “Il Quotidiano in Classe” è destinata.
I Gruppi editoriali soci e partner, i primi ad aver creduto, insieme agli insegnanti, nelle potenzialità delle iniziative promosse dall’Osservatorio.
Le Fondazioni di origine bancaria da sempre impegnate nella valorizzazione di quello che è il più importante tesoro nazionale: i giovani.
Le Società dotate di Responsabilità Sociale, grandi realtà simbolo del nostro Paese che con la loro spiccata sensibilità e responsabilità sociale hanno scelto di affiancare l’Osservatorio nella sua missione.
Le Banche e le Assicurazioni, insieme per la grande sfida di alfabetizzazione economico-finanziaria dei giovani.
Gli edicolanti seri e generosi compagni di viaggio.
Insegnanti
I docenti sono il primo alleato dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori, sono il motore dell’iniziativa “Il Quotidiano in Classe”: a loro è stata affidata la sfida “sul campo” di avvicinare i giovani all'informazione di qualità e di aiutarli a riconoscere quelle che sono le fonti più attendibili, così da supportarne lo sviluppo critico. Davanti a queste sfide gli insegnanti non si sono mai tirati indietro, credendo fin dalla prima ora nella causa dell’Osservatorio e trasformandola nella loro causa.
Grazie al loro instancabile lavoro ogni settimana gli studenti possono svolgere una lezione di “educazione civica” avendo soprattutto la possibilità di mettere a confronto più voci d’opinione. Questo lavoro è supportato dall’Osservatorio attraverso una serie di apposite giornate di formazione, incontri di approfondimento e di confronto con alcune delle più autorevoli firme del giornalismo italiano e dei più qualificati professori universitari.
Ogni anno tutti i docenti referenti ricevono un libro di formazione all’interno del quale possono trovare una serie di spunti per svolgere al meglio la lezione con il quotidiano, valorizzandone soprattutto la dimensione didattica. L’Osservatorio ha voluto celebrare, in due diverse occasioni, il ruolo fondamentale del docente nell’ambito di una Giornata in omaggio al ruolo civile e sociale del docente italiano.
Gli Studenti
I veri protagonisti delle sfide e delle attività che ogni anno l'Osservatorio Permanente Giovani-Editori promuove. È agli studenti che iniziative come "Il Quotidiano in Classe", "Young Factor", "Technology Digital Literacy" e "E-Project: ecological literacy" sono destinate, senza tralasciare tutti i concorsi e le iniziative speciali.
I protagonisti della missione dell'Osservatorio, “fare dei giovani di oggi, i lettori critici di domani per renderli più complessivamente dei cittadini più liberi”, sono proprio gli studenti, giovani oggi, cittadini domani. Investire nell'informazione di qualità,nell'alfabetizzazione economico-finanziaria e nell'educazione tecnologica ed ambientale permetterà loro di raggiungere una maggiore padronanza di sé, della propria testa e dei propri mezzi.
Negli anni gli studenti si sono rivelati non solo protagonisti ma anche veri e propri alleati, partecipando sempre con grande entusiasmo alle attività loro proposte e agli incontri che li vedono dialogare con i grandi personaggi del mondo dell'editoria, della finanza e delle istituzioni senza alcun tipo di barriera.
Gruppi editoriali
Un importantissimo alleato dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori sono i Gruppi Editoriali, alleati della prima ora che si sono gettati a capo fitto insieme all’Osservatorio in questa grande sfida civile e sociale. L’Osservatorio ha accolto tutti i quotidiani italiani che ne hanno fatto negli anni richiesta e continuerà a farlo: l’Osservatorio è il luogo d’incontro, la casa comune, di tutti gli editori che sono pronti a scommettere su questa impresa di educazione delle nuove generazioni.
Oggi questa grande squadra che affianca l’Osservatorio nelle sue iniziative è composta da alcuni tra i più importanti ed autorevoli quotidiani italiani tra cui: Corriere della Sera, La Repubblica, Il Sole 24 Ore in tutta Italia, La Stampa, Il Giorno, Il Resto del Carlino, La Nazione, Bresciaoggi, Gazzetta del Sud, Gazzetta di Parma, Giornale di Sicilia, Il Gazzettino, Il Giornale di Vicenza, Il Mattino, Il Messaggero, L'Arena a seconda dell’area geografica in cui la scuola è posizionata.
Fondazioni di origine bancaria
L’Osservatorio Permanente Giovani-Editori collabora da diversi anni anche con il sistema delle Fondazioni di origine bancaria italiana, soggetti no profit, privati e autonomi, che variano a seconda delle dimensioni e dell’area geografica di riferimento ma che perseguono uno scopo comune, quello dell’utilità sociale e della promozione dello sviluppo culturale, civile ed economico del proprio territorio d’appartenenza.
Questa collaborazione è attiva nell’ambito del progetto “Il Quotidiano in Classe”, al quale le diverse Fondazioni danno, su base territoriale, il proprio supporto, ma anche nell’ambito del Convegno “Giovani Lettori, Nuovi Cittadini” che l’Osservatorio ha organizzato insieme all’Acri, l’associazione che rappresenta tutte le fondazioni di origine bancaria. L’Osservatorio e l’Acri sono insieme impegnati nella crescita delle giovani generazioni, considerandole fin da subito come parte “viva” della società, sensibilizzando i giovani e stimolandoli ad una partecipazione sempre più attiva nella comunità.
Tutte le fondazioni che sostengono l'Osservatorio.
Aziende dotate di responsabilità sociale
Da alcuni anni l’Osservatorio Permanente Giovani-Editori è affiancato anche da un altro valido alleato: grandi aziende, grandi realtà simbolo del nostro Paese, dotate di responsabilità sociale, come Crédit Agricole, Enel, Eni, Ferrero, newcleo, Rai, Tim.
Queste aziende, hanno messo da parte gli obiettivi commerciali per sposare la causa civile e sociale dell’Osservatorio, con il quale condividono gli stessi valori, diventandone partner in una serie di iniziative speciali ideate con il fine di accompagnare gli studenti nel loro percorso di educazione alla cittadinanza e di affiancare anche i docenti nel loro ruolo di “traghettatori” per le giovani generazioni.
Banche e Assicurazioni
Intesa Sanpaolo e UniCredit hanno sottoscritto insieme all’Osservatorio un vero e proprio protocollo d’intesa aperto a successive sottoscrizioni di tutti quegli istituti bancari e di tutte quelle compagnie assicurative che vorranno, insieme all’Osservatorio, fare dell’alfabetizzazione economico-finanziaria anche la propria mission.
L’Osservatorio Permanente Giovani-Editori è attualmente affiancato nella sua opera di alfabetizzazione economico-finanziaria dei giovani studenti italiani da due grandi istituti bancari: Intesa Sanpaolo e UniCredit, che hanno accettato di essere parte attiva di questa nuova grande sfida sociale e civile, che, di pari passo con l’educazione all’informazione di qualità, vuole contribuire a rendere i giovani di oggi dei cittadini di domani più consapevoli della padronanza di sé e di quella dei propri mezzi economico-finanziari.
Gli Edicolanti
Gli edicolanti rappresentano un importante alleato per la lezione de "Il Quotidiano in Classe". Senza la dispobilità di centinaia e centinaia di edicolanti, che partecipano con entusiamo all'esperienza loro proposta, la lezione "Il Quotidiano in Classe" non potrebbe aver luogo.
Insieme agli insegnanti sono stati alleati della prima ora dell'Osservatorio Permanente Giovani-Editori e de "Il Quotidiano in Classe" riconoscendo l'importanza di un'iniziativa che vuole fare dei giovani di oggi, i lettori critici di domani per renderli più complessivamente dei cittadini più liberi” attraverso l'informazione di qualità.